3.3 C
Rome
giovedì, Novembre 21, 2024
3.3 C
Rome
giovedì, Novembre 21, 2024
HomecultureMostra, Pablo Interlandi e i suoi “Volti nudi in natura”

Mostra, Pablo Interlandi e i suoi “Volti nudi in natura”

In mostra dal 13 aprile al 3 luglio presso la galleria d’arte Mammut, le brillanti opere del giovane artista agrigentino possono essere visitate liberamente nel cuore della città etnea

da Catania, Giampaolo Martinotti

“Questa esposizione, nata da un travaglio di ricerca espressiva e gnoseologica, è figlia di un processo di elaborazione personale in un certo senso delirante”. Pablo Interlandi, giovane pittore eclettico dalla personalità poliedrica, introduce con queste parole la sua ultima mostra in programma al Mammut, spazio polifunzionale e galleria d’arte contemporanea nel cuore di Catania. Brillantemente allestita, l’esposizione rappresenta l’evoluzione di un percorso di vita senza confini prestabiliti, influenzato in maniera indipendende sia dal primitivo profumo dell’olio ai tempi dei soggiorni piemontesi, come dal più recente odore acre riversato su Augusta dal vicino sito petrolchimico. Una vera e propria avventura creativa per racchiudere, da Ibiza alla Turchia passando per Roma e per mezza Europa, tre momenti di analisi che mettono in relazione tra loro tre elementi fondamentali nelle esperienze d’incontro dell’artista: i volti, i nudi femminili e la natura.

I volti, o gli sguardi, come specchio e finestra sugli stati d’animo di una società degradata dall’emarginazione alla quale ogni giorno milioni di esseri umani sono costretti, mentre nel frattempo altrettanti disperati inconsapevoli portano avanti una sorta di suicidio svogliato e collettivo, iniettandosi con estrema voracità dosi di consumismo prêt-à-porter spacciati dalle classi dominanti come droghe della felicità. Esistenze contrassegnate dalla paura e dall’incertezza, dall’ambiguità dei cambiamenti che il pittore raffigura nella sensualità ristoratrice dei nudi femminili, forme provocanti che si contrappongono alla banalità di un conformismo che sempre più spesso tende a confortare la massa. Attraverso questo sentiero di tormentate scoperte si arriva con slancio alla metafora universale, la natura come espressione della realtà e come emblema della bellezza serena, unico vero riparo per quei mendicanti di diritti che rifiutano il più becero materialismo, sfuggendo a quella lobotomizzazione culturale più contraria alla curiosità.

“Volti nudi in natura” è una mostra personale, ma segue un filo logico di importanza collettiva. In questo senso, Pablo Interlandi sprigiona un’energia positiva carica di sensibilità e libertà di spirito, peculiarità proprie di una generazione giovane ma ormai smarrita. Artista in movimento, sempre alla ricerca delle percezioni celate nell’essenza dell’essere, propone al pubblico di tuffarsi in un vortice di colori caldi, ricordo delle mille ricchezze della sua terra natia. Le trame profondamente sensuali spalancano la mente alla volta di rocambolesche avventure, mentre l’osservare le sue opere in un perfetto silenzio è l’occasione per riscoprire la lentezza, ritrovando una dimensione che ci svincola dall’ecatombe del pensiero unico e da quel conformismo eternamente affascinato dalle più volgari sensazioni antropiche.

Anche questa volta Pablo Interlandi non ha perso l’occasione per tramutarsi in un vero e proprio drammaturgo che, grazie alla sua creatività, mette in scena davanti ai nostri occhi un mondo pitturato di stupore liberandoci per un attimo dal vano desiderio di desiderare e rinnovando in noi quella brama di scoprire oggi così immoralmente assopita.

Le immagini del vernissage sono una gentile concessione della fotografa Adriana Alberghina. Le altre foto dell’evento e della mostra possono essere visualizzate direttamente sulla sua pagina personale

 

locandina-volti-nudi-in-natura-04-01-763x1080

I Volti Nudi in Natura rimarranno esposti per tutto il mese di giugno nei locali del Mammut Art Space di Catania.

Ingresso libero, via San Lorenzo 20 – Dal mercolerdi alla domenica ( 19.30 – 02.00 )

 

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Lo squadrismo dei tifosi israeliani e il pogrom immaginario

Violenza ad Amsterdam: i fatti dietro le mistificazioni e le manipolazioni politiche e mediatiche [Gwenaelle Lenoir]

Ferrarotti è morto e forse la sociologia non si sente troppo bene

Vita e opere dell'uomo, morto il 13 novembre a 98 anni, che ha portato la sociologia in Italia sfidando (e battendo) i pregiudizi crociani

Un Acropoli che attraversa una città, recitando

A Genova va in scena, per la quindicesima edizione, il Festival di Teatro Akropolis Testimonianze ricerca azioni

Maya Issa: «Nessun compromesso sulla pelle dei palestinesi»

L'intervento della presidente del Movimento Studenti Palestinesi in Italia all'assemblea nazionale del 9 novembre [Maya Issa]

Come possiamo difenderci nella nuova era Trump

Bill Fletcher, organizzatore sindacale, sostiene che ora “il movimento sindacale deve diventare un movimento antifascista”. [Dave Zirin]