Un ragazzo in cerca della sua famiglie tra le rovine di Gaza. Un cecchino israeliano che spara tre volte. La morte del ragazzo. Tutto documentato da un video. Non servono parole per spiegare che cosa sta accadendo laggiù.
«Dio non c’è! Dio, abbi pietà per le nostre anime. Digli di smettere! Digli di smettere!». 20 luglio. Quartiere periferico di Shajiya, a Gaza City. Volontari palestinesi e internazionali accompagnano i dipendenti municipali di Gaza alla ricerca di sopravvissuti. Le macerie dei palazzi distrutti rendono difficoltoso anche solo camminare. Si è unito a loro un ragazzo con una maglietta verde alla ricerca della sua famiglia. Uno sparo. Poi un altro sparo. Infine, il cecchino israeliano spara un terzo proiettile. Il ragazzo muore. Tutto documentato da una telecamera. Così si muore a Gaza nel luglio 2014. Così i civili muoiono per mano dei cecchini.
Il video è stato girato e pubblicato da Mohammed Abedullah, del Movimento per la solidarietà internazionale.
In un rapporto di Medici senza frontiere si legge: «Dall’inizio dell’Operazione “Protective Edge” nella Striscia di Gaza la maggioranza dei morti e dei feriti sono civili. Perfino i medici e gli infermieri sono divenuti bersaglio».
Non Ha detto “dio non c’è ….” ha detto “Testimonio che non c’è divinità se non Dio (Allàh) …” cioè La Shahada .
Il video è stato rimosso?