17.5 C
Rome
martedì, Novembre 19, 2024
17.5 C
Rome
martedì, Novembre 19, 2024
HomecultureHonni soit qui mal y pense. Nessuno vituperi di sciocchezze Laura Pausini

Honni soit qui mal y pense. Nessuno vituperi di sciocchezze Laura Pausini

Ce l’ha come tutte, non l’ha mai usata per raggiungere il successo, ma ormai per la stampa scandalistica è Laura Pausini hot. Un pezzo antigossip

di Federigo Borromeo

images

 

 

 

La notizia è abbastanza scarsa: Laura Pausini, durante un concerto del 24 Luglio in Perù, è uscita in accappatoio sul palco per dare un bis ai propri fan sudamericani. Cantando una canzone sotto l’accappatoio non indossava le mutande e muovendosi sul palco si è intravisto l’interno delle cosce e forse il triangolo pubico. Sembra che la Pausini avesse fatto una rapida doccia per ripresentarsi per il bis al pubblico peruviano. La notizia stranamente e a scoppio ritardato si è diffusa sui giornali italiani online e sui blog il giorno 28 luglio. Apriti cielo dei titoloni da scatola e della replica virale sul web della scena scosciata: “Laura Pasini hot”, “Pausini sexy”, “scena sexy non si sa quanto involontaria per richiamare l’attenzione” e altre amenità del genere.

In primo luogo, bisognerebbe chiedersi chi appena, dopo una doccia, indossa le mutande, visto l’infradiciamento immediato delle stesse.

In secondo luogo, si deve riconoscere che, pur essendo una donna piacente dalle forme generose, con un volto dai bei lineamenti, la Pausini non ha mai usato il proprio corpo sul palco, o sulle riviste di gossip, per avere successo. Il suo successo discende invece da un eccezionale gradimento di pubblico sia in Italia che soprattutto all’estero.

In terzo luogo, la Pausini non appena ha avuto contezza dell’eccesiva apertura dell’accappatoio ha prima chiuso meglio con sobrietà l’accappatoio e ha poi detto ironicamente senza imbarazzo parlando della sua vagina intravista forse per pochi istanti en belle vue “Si è vista? Ho capito, si è vista: la tengo come todas, c’è l’ho come tutte!”.

Sinceramente stento a capire la notizia, tanto più in considerazione dello spirito ironico e decisamente non malizioso della battuta della Pausini.

Siamo costantemente invasi dalla pornocrazia di alcune giovani donne di potere. Gossip sui loro capelli biondi ondeggianti vaporosi alla Camera dei deputati in vestiti azzurro Balestra, centimetri quadrati di carne in più che si intravedono nello serate ultracafonal romane dagli improbabili vestiti rosa shocking o verde pastello mentre cotali gentili donzelle salgono in macchina o si pappano un gelatone alla banana, olgettine e assimilate che si fanno intervistare mezze nude, paladine scosciate del PDL che ostentano le ennesime ricostruzioni chirurgiche…

Laura Pausini non appartiene alla categoria di questi strani personaggi: vi prego, pipparoli gossippari, non mischiatela tra questi osceni e volgari esseri umani!

E’ una donna apprezzata per la sua professione di cantante, fiera della sua femminilità, senza vergogna (ce l’ho come tutte!). Honni soit qui mal y pense.

3 COMMENTS

  1. Se non vedi la notizia, perché ne scrivi? Ho avuto la sfortuna di assistere a Parigi ad un concerto che fra gli ospiti contava Laura Pausini che si è permessa di correggere in modo maleducato il conduttore/traduttore che l’aveva presentata, da brava ignorante non si naturalmente accorta della figuraccia che ha fatto, e per l’ennesima volta mi son detta che ci son persone che non meritano quello che il “destino”, si fa per dire, gli ha dato!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Lo squadrismo dei tifosi israeliani e il pogrom immaginario

Violenza ad Amsterdam: i fatti dietro le mistificazioni e le manipolazioni politiche e mediatiche [Gwenaelle Lenoir]

Ferrarotti è morto e forse la sociologia non si sente troppo bene

Vita e opere dell'uomo, morto il 13 novembre a 98 anni, che ha portato la sociologia in Italia sfidando (e battendo) i pregiudizi crociani

Un Acropoli che attraversa una città, recitando

A Genova va in scena, per la quindicesima edizione, il Festival di Teatro Akropolis Testimonianze ricerca azioni

Maya Issa: «Nessun compromesso sulla pelle dei palestinesi»

L'intervento della presidente del Movimento Studenti Palestinesi in Italia all'assemblea nazionale del 9 novembre [Maya Issa]

Come possiamo difenderci nella nuova era Trump

Bill Fletcher, organizzatore sindacale, sostiene che ora “il movimento sindacale deve diventare un movimento antifascista”. [Dave Zirin]