Sono mal segnalati sulle confezioni e i consematori non ne sanno nulla. Alcuni dei cibi più comuni sulla nostra tavola sono altamente nocivi alla nostra saluta, specialmente a quella dei bambini.
di Franco Fracassi
Acrilammide, antibiotico resistenza, mercurio. Tre sostanze che fanno parte della nostra quotidianità. Tre sostanze nocive al nostro corpo. Si trovano nel pollo, nel pesce, nei biscotti da forno che ogni giorno vengono assunti dalla maggioranza della popolazione italiana e occidentale. Si tratta di prodotti inseriti nelle diete consigilate, specialmente in quelle dei bambini.
Sky Tg24 ha realizzato un’inchiesta sui cibi comuni da supermercato, documentando come nella carne di pollo ci siano batteri resistenti agli antibiotici, che invalidano l’assunzione di antibiotici nel corpo umano. Inoltre, l’alto contenuto di estrogeni, aumenta il rischio per le bambine di incorrere in una pubertà precoce. Infine, i classici biscotti da colazione o merenda contengono l’acrilammide, una sostanza chimica cancerogena che si sviluppa quando carboidrati subiscono una cottura superiore ai centociqnuanta gradi.
L’indagine ha anche mostrato come ci sia totale mancanza di consapevolezza da parte dei consumatori, oltre che scarsa informazione da parte dei produttori.
L’Europa sta cercando di responsabilizzare e sollecitare allevatori, veterinari e produttori, ma ancora molto si deve fare perché tutti siano davvero informati.