Per i bambini della scuola elementare numero 57 era il primo giorno di scuola. Un missile Grad ha provocato 11 morti e 40 feriti. Nessun alunno. L’edificio si trova nella zona controllata dai separatisti
di Franco Fracassi
Quest’anno, il primo giorno di scuola dell’elementare numero 57 a Donetsk rimarrà impresso nella mente degli oltre duecento bambini. Le lezioni erano cominciate da pochi minuti quando un missile Grad è esploso nel giardino antistante a una delle classi. Risultato: il pullmino scolastico è andato distrutto, due classi devastate e undici persone morte, tra cui un insegnante di biologia, un genitore e una miliziano separatista. Tutti i bambini sono sopravvissuti. Anche perché, terrorizzati dall’esplosione, sono immediatamente stati portati dagli insegnanti nella cantine della scuola, da qualche mese trasformate in rifugio.
La scuola 57 si trova nel quartiere Kyivisky, a non molta distanza dall’aeroporto, dove da settimane è in corso la battaglia per il suo controllo. Da una parte l’esercito di Kiev (che attualmente lo controlla) dall’altra i separatisti, che lo cingono d’assedio.
Le autorità locali hanno accusato della strage i separatisti. Accusa ricambiata dai milizianidel Donbass. L’unica cosa certa è che la scuola si trovava sotto il controllo dei miliziani separatisti.
“Andare in guerra,se e’ una guerra di aggressione,questa e’ un’aggressione ed e’ illegale secondo il diritto internazionale…”
Lo ha affermato il prof. Ron Paul, eletto deputato per 10 volte,vero paladino della Costituzione USA !!!