Guardare al passato per capire il futuro. E’ il fil rouge della V Scuola politica estiva di Be Free
di Marina Zenobio
Be Free, cooperativa sociale contro la tratta, violenza e discriminazione, è arrivata alla V edizione della sua Scuola politica estiva. Si terrà dal 28 agosto al 1 settembre a Roma, presso la Casa internazionale delle donne (via della Lungara,19), che una volta si chiamava Buon Pastore, convento dove venivano segregate le ragazze madri e anche primo carcere femminile dello Stato della Chiesa, oggi luogo simbolo delle memorie del movimento femminista italiano.
Il tema della V Scuola politica di Be Free è, appunto, la memoria. Anzi, le “Memorie di futuro” perché “La memoria è un movimento” si legge nella presentazione dell’evento “Tutto in noi immagazzina, tutto è immerso in ciò che è stato, ma oltre alla necessità del ricordo abbiamo anche quella di vivere nel nuovo, di creare una via nostra, di creare nuove memorie”.
L’evento sarà l’occasione per ricordare la storia e le scritture del femminismo “per capire dove siamo e come possiamo spostarci in un movimento politico creativo nel futuro, lo faremo in un luogo storico per il femminismo italiano”.
La memoria è un valore spesso abusato e svuotato di senso ma, spiegano le organizzatrici: “La memoria è un gesto di civiltà politica che deve essere coltivato non solo nel suo significato celebrativo ma sopratutto come pratica politica rivolta alla cura degli altri, del bene comune, come impegno rivoluzionario attraverso cui modificare il presente. La memoria è la memoria dei corpi, delle soggettività che si sono affermate nel mondo, del movimento femminista, del corpo delle donne nei drammi privati e collettivi, delle vecchie e nuove forme di schiavitù imposte dalla cultura patriarcale e dal neo-liberismo”.
Un’esperienza nel passato quindi, una riflessione collettiva per dare senso all’oggi e al domani, un viaggio che sarà accompagnato, come anche avvenuto nelle edizioni precedenti, da rappresentazioni teatrali e proiezioni “dense e significative”.
Un programma importante e tantissime ospiti. Esploriamolo insieme:
Venerdì 28 agosto – Memoria di futuro
ore 10:30
Presentazione della scuola: Oria Gargano, Presidente di Befree e la Staff della scuola: Gaia Brunetti, Antonella Petricone, Sara Pollice, Anna Verdelocco;
Elisabetta Rasy –scrittrice e giornalista, “La memoria femminile è una memoria multipla”
ore 13:30 Pranzo
ore 16:00 – 17:00
Clotilde Barbarulli – esperta di scritture migranti “Fluire dell’acqua, fluire della storia”
ore 17:30 – 19:30
“Io (im) mobili. Laboratorio di auto narrazione”, a cura di Monica Bandella – Archivio delle Memorie migranti
ore 20:00 cena
ore 21:00
“Vogliamo anche le rose”, film-documentario di Alina Marazzi (sarà presente la regista)
Sabato 29 agosto – Memoria e scrittura
Ore 9:00 – 13:30
Emanuela Moroli – Quotidiano Donna; Giovanna Olivieri – Archivia; A.M. Crispino – Leggendaria; Silvia Vaccaro – Noi Donne; Patrizia Cacioli – DWF
Coordina: Federica Paoli- insegnante e dottorata in Storia delle scritture femminili
Ore 13:30 pranzo
Ore 16:00 – 19:00
Barbara Bonomi Romagnoli – giornalista apicoltrice, Irriverenti e libere. Femminismi nel nuovo millennio
Sara Catania Fichera – femminista e architetta, “Tra un garage e una stanza piena di gatti: un percorso tra femminismo e architettura”
Rosangela Pesenti – insegnante, Udi, “Quando la loro storia diventa la nostra memoria”
Ore 20:00 cena
Ore 21:00
“Io. Rifiuto” Spettacolo (a cura) di Francesca Romana Miceli Picardi, con Francesca Romana Miceli Picardi e Marina Cappellini
Domenica 30 agosto – Memorie del Trauma
Ore 10:00 – 13:00
Francesca Koch – Storica, Presidente Casa Internazionale delle donne di Roma, “Rimozioni e memorie conflittuali”;
Adela Gutierrez – psicologa, mediatrice culturale, ex prigioniera politica, “Memorie del buio”;
Paola Di Cori- saggista, “Senza nostalgie. Pratiche di memoria e femminismo”
Ore 13:30 pranzo
ore 16:00 – 19:00
Damiana Leone – regista, attrice, storica, “Le marocchinate del 44’”; Fiorenza Taricone – storica Università degli Studi di Cassino e Lazio Meridionale, “Il corpo, a chi lo dò?”
Ore 20:00 cena
Ore 21:00
Spettacolo: “Ninetta e le altre”, a cura della Compagnia Errare Persona, di e con Damiana Leone, Anna Mingarelli, Francesca Reina
Lunedì 31 marzo – Memoria come R/esistenza
Ore 10:00 – 13:00
Lidia Campagnano- scrittrice e giornalista, “Ragionando sulle Vestali: uso e abuso della memoria”;
Simona Giannangeli – Avvocata Centro Antiviolenza de L’Aquila e Nadia Tarantini – giornalista (Terre Mutate – L’Aquila)
Ore 16:00 – 18:00
Donne e mafia – Associazione da Sud
Ore 18:00 – 20:00
“Parole di memoria”. Laboratorio di scrittura autobiografica sull’identità di genere e la (ri)ostruzione di sé, a cura di Natascia de Matteis (Befree)
Ore 20:00 cena
Ore 21:00 Festa
Martedì 1 settembre – Memoria del movimento LGBTQ
Ore 9:30 – 13:00 Elena Biagini – attivista lesbica, insegnante, dottoranda in Studi di Genere, “Il movimento delle lesbiche in Italia negli anni ’70 e ‘80”
C.L.R – Centro Femminista Separatista (Roma): “Memoria collettiva”
Porpora Marcasciano – Presidente MIT (Movimento di identità transessuale – Bologna)
Ore 13:30 Pranzo
Ore 16:00 – 18:30 -Il valore dell’autobiografia e della memoria.
Omaggio a Mariella Gramaglia: Dialogo a partire dal libro “Fra me e te”, di Mariella Gramaglia e Maddalena Vianello. Ne parleranno Maddalena Vianello (autrice del testo) e Oria Gargano (Presidente Befree)
Fine dei lavori e Restituzione
Costi:
250,00 euro tutta la scuola
60,00 euro a giornata per minimo tre giorni
65,00 euro per una o due giornate
Info e prenotazioni:
Gaia 339 3803389/ Anna 3392938284 oppure befree.scuolaestiva@gmail.com
www.befreecooperativa.org