Da giovedì 19 a domenica 22 novembre 2015 torna a Bologna BilBOlbul con la nona edizione del Festival Internazionale di Fumetto a cura di Hamelin Associazione Culturale
Se altrove i festival di fumetto sono ormai appuntamenti per giocatori compulsivi di videogame o per cosplayers, l’Emilia Romagna conserva il primato, con Komikazen e BilBOlbul, per l’attenzione ai linguaggi specifici di questo media. Da giovedì 19 a domenica 22 novembre 2015 torna, infatti, a Bologna BilBOlbul con la nona edizione del Festival Internazionale di Fumetto a cura di Hamelin Associazione Culturale. I ritratti jazzistici di Vanna Vinci – negli Autobus del jazz, nelle bacheche di Cheap on board e al Take Five Genuine Music Club – annunciavano da giorni il gemellaggio col Bologna jazz festival.
L’edizione 2015 vuole approfondire il tema del linguaggio del fumetto, su come stia evolvendo in accordo con lo sviluppo di nuovi supporti tecnologici e di nuove forme di fruizione. Se Scott McCloud già quindici anni fa aveva previsto la “tela infinita”, e lo sviluppo dei fumetti sul web, ancora oggi sono poche le possibilità narrative esplorate da un linguaggio che nasce già ibrido e aperto alla contaminazione e che potrebbe presentarsi in forme sempre nuove e diverse, sia su supporto digitale che sul tradizionale supporto cartaceo. Ecco perché la scelta degli ospiti per questa edizione è ricaduta su autori che lavorano su entrambe le “piattaforme”, e non disdegnano di sperimentare altri percorsi e linguaggi, come il cinema d’animazione, la musica, l’illustrazione. Da Giacomo Nanni a Richard McGuire, da Lilli Carré – a cui è stata affidata l’immagine del festival 2015 – ad Alice Socal, gli artisti invitati hanno tutti in un modo o nell’altro sperimentato con il linguaggio fumetto, ibridandolo anche con altri linguaggi, primo fra tutti quello dell’animazione, ma anche giocando con le gif animate e forzando i limiti dell’ebook. D’altra parte questa riflessione riporta l’attenzione sulla grammatica del fumetto, sulle regole e i modi con cui il linguaggio in sé, al di là della forza dei temi che tratta, permette di narrare per immagini e parole.
Inoltre, confermando la sua vocazione internazionale e l’attenzione alle nuove generazioni di artisti, BilBOlbul quest’anno amplia la sua proposta per la sezione BBBLab con tavole rotonde, workshop e portfolio review, e per quella del BBBZines con due giorni di mercato per mostrare a Bologna una selezione delle più innovative autoproduzioni straniere.
ESPLORANDO IL LINGUAGGIO – TUTTE LE FRONTIERE DEL FUMETTO
BilBOlbul dedica la mostra inaugurale del Festival a Giacomo Nanni. L’esposizione A tratti (20 novembre – 19 dicembre 2015, Accademia di Belle Arti di Bologna, inaugurazione 19 novembre h.19.00) vuole sottolineare l’importanza di Nanni tra gli autori di fumetto contemporanei e mettere in luce la sua sperimentazione del linguaggio fumettistico in direzione sintetica, la sua riflessione sulle altre discipline artistiche e sulle potenzialità e i limiti del fumetto. In mostra l’evoluzione del suo lavoro: dalle prime storie apparse su rivista, soprattutto su “Canicola”, ai libri delle Cronachette, dedicati alla sua gatta, fino alla biografia di Casanova, pubblicata in Francia. In collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bologna e Scuola di Scenografia e Allestimenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Per l’occasione Canicola Edizioni pubblica Prima di Adamo, omaggio dell’autore riminese a Jack London, che verrà presentato da Gino Scatasta (sabato 21 novembre, Accademia di Belle Arti, h.16.30). Nanni sarà anche protagonista di una lectio magistralis alla Scuola di Lettere e Beni Culturali (giovedì 19 novembre, aula 6, h.16.00).
Il lavoro di Lilli Carré si concentra sull’esplorazione di nuove forme narrative per il fumetto, sul racconto breve e soprattutto sulle possibilità legate al rapporto fra immagini e movimento. L’autrice dell’immagine del festival di quest’anno, è anche la protagonista della mostra al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica Movimento Minimo (20 novembre – 20 dicembre 2015, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, inaugurazione 20 novembre h.18.30). Un allestimento immersivo in un mondo in continuo movimento ed evoluzione, fatto di video di animazione, gif, micro-universi racchiusi nello spazio di qualche tavola che mostra il talento della Carré nel passare attraverso vari media per reinterpretare e plasmare il linguaggio sequenziale. In collaborazione con Transbook Children’s Literature on the Move, Istituzione Bologna Musei | Museo Internazionale e Biblioteca della Musica. Il lavoro dell’animazione sarà messo in evidenza durante Eyeworks, incontro – proiezione in cui Lilli Carré e Alexander Stewart, co-direttori dell’omonimo festival di animazione sperimentale di Chicago (http://lillicarre.com/eyeworks-festival), presentano per la prima volta al pubblico italiano, le scelte e la programmazione di una manifestazione che dialoga con le forme più astratte e non convenzionali dell’arte dell’animazione contemporanea (sabato 21 novembre, Cinema Lumière, h.18.00).
In tutt’altra direzione ma sempre alla ricerca delle frontiere possibili del fumetto, va il lavoro di Renato Calligaro, celebre vignettista, grafico, pittore, autore di scritti teorici sull’arte e l’immagine. Negli anni ‘80 Calligaro si è dedicato a una preziosa sperimentazione sul linguaggio fumettistico, testimoniata da Poema Barocco(20 novembre – 19 dicembre 2015, ABC – Arte Bologna Cultura, inaugurazione 20 novembre h.18.00), integralmente esposto al festival: 28 tavole, capaci di fondere insieme riferimenti pittorici, citazioni letterarie, sequenze a fumetti, che hanno influenzato grandissimi artisti tra cui Lorenzo Mattotti. Grazie a opere come queste il fumetto ha conquistato negli ultimi anni lo statuto di forma d’arte. A cura di Paola Bristot, in collaborazione con ABC – Arte Bologna Cultura, Viva Comix.
La forma espositiva può diventare essa stessa un modo differente per leggere il fumetto. La mostra Cinema Zenit di Andrea Bruno (20 novembre – 29 novembre 2015, Dynamo – La velostazione di Bologna, inaugurazione 21 novembre h.22.00), dedicata all’omonima storia ad episodi pubblicata da Canicola Edizioni, avrà al centro della scena l’opera, ma gli originali non saranno esposti: intenzione dell’artista infatti è quella di scegliere un luogo particolare della città, i rifugi anti-bombardamenti della Montagnola, ora sede di Dynamo – la Velostazione di Bologna, come vero e proprio palcoscenico del fumetto, dove farlo recitare attraverso la scelta di installazioni che ne ricreino l’atmosfera nera e decadente, proiezioni e sonorizzazioni. In collaborazione con Scuola di Scenografia e Allestimenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Presenza importantissima per BilBOlbul 2015 è Richard McGuire, che sarà protagonista di una lectio magistralis (sabato 21 novembre, Biblioteca Salaborsa – Auditorium, h.11.00) e di un incontro – proiezione presso la Cineteca di Bologna (domenica 22 novembre, Cinema Lumière, h.14.00). Figura eclettica, fumettista, illustratore, grafico, creatore di animazioni, autore di libri per bambini e musicista McGuire è riuscito con Qui, opera edita da Rizzoli Lizard, a rappresentare la nostra concezione del tempo in forma di fumetto: il risultato è la fusione del momento attuale con ricordi, proiezioni, speranze, rimpianti, tutti raccolti nella stessa stanza vista in epoche diverse grazie al sistema delle finestre sovrapposte, mutuato dai programmi informatici. E insieme l’autore ci ha fornito una delle opere chiave per capire come funziona il linguaggio fumettistico e cosa è in grado di creare e rappresentare. In collaborazione con Università di Bologna – Scuola di Lettere e Beni Culturali e Transbook – Children’s Literature on the Move.
Nel 2006 BilBOlbul aveva dedicato un’esposizione all’allora esordiente Olivier Schrauwen. Già evidenti erano le principali influenze di Schrauwen, ovvero la grafica dei fumetti sui quotidiani di primo Novecento americani e la straordinaria capacità dell’autore di filtrare lo stile di maestri del fumetto delle origini – come Winsor McCay e Lyonel Feininger – per dar vita a storie in cui l’atmosfera surreale non manca di sottese riflessioni sulla contemporaneità. Ma il linguaggio dell’autore nel tempo si è arricchito, sfaccettato fino a fondere biografia e visionarietà nella sua ultima opera, Arsene Schrauwen. Schrauwen torna a BilBOlbul con un lavoro curato da Squadro Stamperia d’Arte e legato alla sua ultima opera (20 novembre – 12 dicembre 2015, Squadro stamperia galleria d’arte, inaugurazione 21 novembre h.19.00). A cura di Squadro stamperia galleria d’arte, in collaborazione con Flemish Literature Fund.
Il legame con l’illustrazione viene raccontato dalla mostra In forma! della giovane artista francese, Anne-Margot Ramstein, che presso ZOO rifletterà sulla relazione fra immagine, corpo e spazio attraverso la chiave dello sport (20 novembre – 10 dicembre 2015, ZOO, inaugurazione 20 novembre h.20.00). A partire dal suo nuovissimo libro En forme! Anne-Margot Ramstein, attualmente borsista a Villa Medici, compie un percorso fra le linee dei gesti dello sport e le geometrie dei luoghi in cui lo sport si compie, in un percorso di segni minimali ed essenziali, fra giochi di pattern e installazione. In collaborazione con ZOO, Transbook – Children’s Literature on the Move.
BOLOGNA E I SUOI MAESTRI
Quattro grandi figure legate a Bologna: Magnus, Luigi Bernardi, Bonvi e Giorgio Morandi.
A Magnus è dedicata Magnus e l’altrove. Favole, Oriente, Leggende, una grande mostra, promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e curata da Luca Baldazzi e Michele Masini (22 novembre – 6 gennaio 2016, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, inaugurazione 21 novembre h.18.30) che raccoglie 140 tavole originali, disegni, illustrazioni mai viste e documenti inediti, un libro e un film, per raccontare la ricerca di Magnus di un Altrove, della dimensione senza tempo dell’Avventura. Saranno presentate opere degli anni Sessanta, mai esposte prima d’ora, per le collane di libri per ragazzi dell’editore Malipiero: dalle Mille e una Notte al Mago di Oz, fino alle storie e leggende regionali italiane. E poi tavole, schizzi, bozzetti e copertine da I Briganti, La signora Ning, Le 110 Pillole, Lunario e Le Femmine incantate. La mostra è accompagnata dal volume Magnus prima di Magnus. Gli anni dell’apprendistato di un maestro del fumetto, a cura di Luca Baldazzi (Alessandro editore), con decine di illustrazioni inedite, foto, documenti e saggi di Antonio Faeti, Luca Baldazzi, Fabio Gadducci e Michele Masini. Domenica 22 novembre alle ore 20.15 presso il Cinema Lumière della Cineteca di Bologna sarà proiettato in anteprima il film Ho conosciuto Magnusdiretto e scritto da Paolo “Fiore” Angelini: un film testimonianza sulla carriera di Roberto Raviola che traccia, attraverso i racconti e le impressioni di chi lo ha conosciuto (la famiglia, Romanini, Plazzi, Cuccolini, Nizzi e altri ancora) il profilo dell’artista cercando risposte a domande sospese nel tempo. A cura di ABC – Arte Bologna Cultura in collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Unicredit, Gruppo Hera.
La vita del pittore-incisore Giorgio Morandi è invece il fulcro di Non vi è nulla di più astratto del reale. Biografia a fumetti di Giorgio Morandi, opera di Claudio Bolognini e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini Edizioni ed esposta al Museo Morandi. Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e a Giorgio Morandi sono esposti nel foyer del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e al CorrainiMAMbo artbookshop. La mostra (19 novembre – 10 gennaio 2016, MAMbo) tratteggia la storia di un duplice percorso creativo: da un lato, la carriera artistica del maestro bolognese, raccontata con immagini descrittive ma anche evocative che rimandano ad un’accurata selezione di episodi della sua vita; dall’altro, il processo grafico e creativo dei due giovani artisti, che emerge dall’esposizione delle loro tavole originali che mostrano la scelta delle sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli. Il lavoro sarà presentato dagli autori in un incontro con l’editrice Marzia Corraini, Carlo Zucchini, garante della donazione Morandi al Comune di Bologna e Emilio Varrà di Hamelin Associazione Culturale (sabato 21 novembre, MAMbo, h.11.30). A cura di Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi, in collaborazione con Corraini Edizioni.
A Luigi Bernardi e alla figura di Bonvi sono dedicati una giornata di studi e un incontro.
Luigi Bernardi – editore, scrittore, saggista, sceneggiatore, traduttore e critico fumettistico – e il suo rapporto privilegiato con il fumetto saranno ricordati attraverso le voci di colleghi ed esperti, fra cui Marco Andreoletti, Onofrio Catacchio, Graziano Frediani, Laura Scarpa, Enrico Fornaroli, che ne tratteggeranno il profilo. Di cosa parliamo quando parliamo di fumetto è un modo per non fermarsi solo alla giusta celebrazione, ma per iniziare una riflessione critica sulla sua importanza nel panorama fumettistico e nella crescita editoriale del medium (mercoledì 18 novembre, Accademia di Belle Arti, h.10.00). Il foyer dell’Arena del Sole ospiterà Comics express: Luigi Bernardi e il fumetto, un excursus nella carriera editoriale di Luigi Bernardi, con foto, tavole, pubblicazioni e materiale d’archivio (19 novembre – 2 dicembre 2015, Arena del Sole foyer, inaugurazione 18 novembre h.12.30). In collaborazione con Associazione Luigi Bernardi.
A Bonvi sarà invece dedicato Incubi alla bolognese. Le leggende Urbane di Bonvi (sabato 21 novembre, Biblioteca SalaBorsa Auditorium, h.16.30), un incontro per considerare la produzione dei racconti brevi, meno conosciuta ma fortemente anticipatrice degli sviluppi della narrazione del fumetto contemporaneo. Un invito a riscoprire questa parte del lavoro di Bonvi, in attesa dell’evento espositivo che si terrà dal 15 dicembre presso Sala Borsa, a vent’anni dalla scomparsa del cartoonist. Ne parleranno, insieme a Sofia Bonvicini e Claudio Varetto, il critico Daniele Barbieri e Alfredo Castelli.
PRODUZIONI PER BILBOLBUL
BilBOlbul continua a sostenere alcuni progetti di creazione, attraverso produzioni editoriali, mostre site specific e progetti che coinvolgono diverse istituzioni cittadine.
Benoît Preteseille sarà animatore di una mostra che nasce da una residenza artistica in città e che prosegue l’esplorazione da parte del festival di quei musei bolognesi, spesso trascurati da abitanti e turisti: nel luglio 2015 Preteseille ha lavorato fra le collezioni dell’eclettico Museo Davia Bargellini, raccontando attraverso il disegno la sua personale visione del museo, fra storia, leggenda e fantastico. Il risultato sono Preteseille/Bargellini(20 novembre – 17 gennaio 2016, Museo Davia Bargellini, inaugurazione 20 novembre h.19.00), mostra site-specific e È tutto vero, un prezioso libro guida ai disegni del museo: due iniziative che assumono il doppio merito di far scoprire un autore poco noto al pubblico italiano e un museo poco conosciuto anche alla sua stessa città. Maestro dello humor nero, erede consapevole del Dada e del Surrealismo, Benoît Preteseille è uno degli autori più originali del fumetto contemporaneo, oltre che editore dall’attitudine trasversale e portata alla sperimentazione. In collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini. L’autore condurrà il pubblico a scoprire la sua mostra con una speciale visita guidata (domenica 22 novembre, Museo Davia Bargellini, h.11.00) e racconterà il suo lavoro in un dialogo con il grande disegnatore francese David B (sabato 21 novembre, Biblioteca Salaborsa, Auditorium, h.14).
Anche quest’anno torna la collaborazione con Albergo Al Cappello Rosso. Nel cuore della Bologna più antica, Al Cappello Rosso continua ad arricchirsi di camere che di anno in anno vengono personalizzate da artisti di fama internazionale. Dopo le interpretazioni di Blexbolex, Liniers, Ruppert & Mulot, Alessandro Baronciani e Anna Deflorian, quest’anno sarà Alice Socal a reinventarsi una stanza che si chiamerà Pallas Wunderkammer (domenica 22 novembre, Al Cappello Rosso, h.19.00). Autrice poliedrica, Alice Socal mescola nella sua produzione una scarna matita nera alle esplosioni psichedeliche e acide delle sue gif e illustrazioni online. Per la prima volta, oltre alla stanza, l’albergo Al Cappello Rosso ospiterà anche una mostra di tavole originali del fumetto della Socal edito da Eris, Sandro, in collaborazione con Treviso Comics Book Festival. Anche per questa edizione verrà inaugurata una BilBOlbul Room che raccoglie i lavori degli ospiti del festival 2014, decorata dalla giovane autrice Lisa Passaniti.
Altro punto nevralgico di BilBOlbul sarà lo spazio di Ateliersì, che per il secondo anno consecutivo invita un illustratore a creare una nuova immagine originale per la sua porta d’ingresso. In questa edizione 2015 sarà il segno graffiante di Martoz ad aprire i battenti del Sì (venerdì 20 novembre, Ateliersì, h.21.00), che sarà subito dopo teatro di due performance. Mara Cerri e i Fratelli Mancuso presentano Occhi di vetro (venerdì 20 novembre, Ateliersì, h.21.30), in collaborazione con ELSE edizioni: le straordinarie voci di Enzo e Lorenzo Mancuso dialogano in un live con le immagini e i segni di Mara Cerri, per dare corpo a un canto che viene da lontano, capace di strappare all’antico la sua eco. A seguire un live reading in cui la voce e il segno del disegnatore Otto Gabos trasporteranno il pubblico nelle atmosfere della Sardegna degli anni Trenta raccontando L’illusione della terraferma (titolo del libro edito da Rizzoli Lizard) accompagnato dalle note ispirate all’opera dei Trees of mint.
L’edizione 2015 sarà anche quella che vedrà il debutto di BilBOlbul insieme a Cheap on Board per un progetto di street poster art. 16 | Virginia Mori è frutto dell’invito all’illustratrice e animatrice italiana Virginia Mori a cimentarsi con la realizzazione di una serie di tavole destinate ad essere stampate e affisse nel cuore del centro storico di Bologna, in via Marchesana e via dell’Abbadia. Il risultato sarà una vera e propria mostra a cielo aperto, allestita sulle tabelle riutilizzate da Cheap On Board, progetto che nasce nel marzo 2014 e si impernia sul riutilizzo di circa 300 spazi per affissioni cittadine di proprietà pubblica da lungo tempo dismessi e ancora oggi diffusamente dislocati nel centro cittadino, grazie ad una serie di interventi site specific realizzati di volta in volta da artisti diversi. A cura di Cheap.
Sul gioco del linguaggio si basa invece il progetto STAMP STAMP! Onomatopee a caratteri mobili di Anonima Impressori: piccoli tesori di tipografia usciti dall’archivio di caratteri mobili di Anonima impressori daranno vita ad un manifesto speciale a tiratura limitata per BilBOlbul.
GRAMMATICHE
Sostenuta dal comune interesse per le forme contemporanee del fumetto e il confronto con linguaggi e pubblici diversi, prosegue la collaborazione di BilBOlbul con Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna. Grammatiche è il titolo di una serie di 5 LECTIO MAGISTRALIS dedicate all’evoluzione del linguaggio fumettistico in accordo con lo sviluppo di nuovi mezzi tecnologici e di nuovi tipi di fruizione: Giacomo Nanni con Il tratto e la forma (giovedì 19 novembre, Scuola di Lettere e Beni Culturali – Aula 6, Via Zamboni 38, h.16.00); Lilli Carré con Stop and Motion (venerdì 20 novembre, Scuola di Lettere e Beni Culturali – Aula 6, Via Zamboni 38, h.16.00); Richard McGuire con Qui e oltre (sabato 21 novembre, Biblioteca Salaborsa – Auditorium , h.11.00); Benoît Preteseille e David B. con Mirabilia (sabato 21 novembre, Biblioteca Salaborsa – Auditorium , h.14.00); José Parrondo con Semplicemente Naif (domenica 22 novembre, Biblioteca Salaborsa – Auditorium , h.11.00). In collaborazione con Transbook – Children’s Literature on the Move e Wallonie Bruxelles.
UNA SERA IN SAN VITALE
Anche quest’anno si ripete l’esperienza di una serata speciale, venerdì 20 novembre 2015, durante la quale si potrà passeggiare fra le vie del quartiere San Vitale per scoprire i luoghi e gli artisti delle mostre che per l’occasione resteranno aperte fino alle ore 23: Renato Calligaro, Lilli Carré, Benoît Preteseille, BreakdownPress, Anne-Margot Ramstein, Martoz. In collaborazione con quartiere San Vitale.
OLTRE IL MERCATO: AUTOPRODUZIONE E FUMETTO OGGI
BBBZines, lo spazio dedicato alle autoproduzioni, si ingrandisce: sei autoproduzioni internazionali di fumetto e illustrazione si troveranno riunite in un unico ed eccezionale mercatino di fanzine il 21 e il 22 novembre 2015 nella piazza coperta della Biblioteca Salaborsa.
Un’occasione, questa, per dare visibilità a un contesto diverso da quello del mercato, il mondo radicale e vivacissimo delle autoproduzioni, rappresentate da brillanti esempi internazionali: Breakdown Press (UK), Tieten Met Haar (BE), Kuš! Komiksi (LV), Peow Studio (SE), Jean Guichon éditeur (BE), Ion éditions (FR), tutte a BilBOlbul, per mostrare il loro modo di fare fumetti.
A BBBZine e alla riflessione sui modi alternativi di produrre e promuovere il fumetto si lega la mostra dedicata al lavoro di Breakdown Press (20 novembre – 18 dicembre 2015, Spazio &, inaugurazione 20 novembre h.19.30). La casa editrice inglese – una delle proposte più interessanti nell’ambito del fumetto contemporaneo – si distingue nel panorama del fumetto europeo per la sua filosofia editoriale chiara e precisa: pubblicare in maniera sostenibile il lavoro di autori che meritano l’attenzione della scena internazionale e ricercare un pubblico che va aldilà della nicchia degli appassionati. L’esposizione monografica è dedicata agli ultimi lavori Joe Kessler (che è anche art director di Breakdown press) Richard Short e Antoine Cossé.
PROMOZIONE E FORMAZIONE DEI GIOVANI ARTISTI
Mappare, sondare e incentivare il territorio della creazione artistica più giovane è uno dei sentieri che BilBOlbul continua a percorrere. In questo senso, insieme alle iniziative di Flashfumetto, Coop for Words, e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, si distinguono le attività del BBBlab (tavole rotonde, workshop e portfolio review).
Per i talenti emergenti, FLASHFUMETTO, il portale del Comune di Bologna dedicato alla nona arte, rinnova l’appuntamento con i vincitori del concorso per giovani autori sotto i 35 anni, impegnati a raccontare una storia su Piccoli poteri e grandi responsabilità (18 – 27 novembre 2015, Biblioteca Salaborsa – Auditorium). La mostra è accompagnata da un catalogo e un incontro di presentazione (mercoledì 18 novembre, Biblioteca Salaborsa – Auditorium, h.10.00). A cura di Flashfumetto e Associazione Yoda.
Lo spazio Ram Hotel invece ospiterà, in sodalizio con il premio Coop for Words 2015, Bersecchi, la mostra delle tavole dei vincitori, i fratelli Marco e Riccardo Tabilio (20 novembre – 4 dicembre 2015, Ram Hotel, inaugurazione 21 novembre h.20.30). Una produzione in cui si svela la storia del misterioso Bersecchi, uomo simile a un vichingo, che parla una lingua incomprensibile, arruolato fra le fila dei Garibaldini. Una narrazione, fra storia e finzione, delle istanze migliori del Risorgimento – libertario, laico, ecologista – che testimonia l’epopea stralunata della nascita di una nazione. A cura di Ram Hotel, in collaborazione conCOOP Adriatica, Librerie.Coop, Chiarelettere
La Scuola di Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bolognasi mostra attraverso Prime Visioni (20 – 27 novembre 2015, Accademia di Belle Arti di Bologna, inaugurazione 19 novembre h.19.00). I lavori, ora a fumetti ora di illustrazione, di Roberto Cerreto, Marianovella Sinicropi, Luca Tonin, Davide Urgo, sono nati come tesi di laurea, ma possono essere considerate già come opere compiute, degne di vivere al di fuori delle aule scolastiche.
L’Accademia sarà anche il teatro di BBBLab, un laboratorio aperto, una possibilità di scambio e crescita professionale, particolarmente importante per chiunque operi nei settori dell’illustrazione, del fumetto, della grafica e dell’editoria, ma dedicata in particolar modo ai giovani talenti emergenti e agli autori che si affacciano alla realtà dell’editoria contemporanea. Tre tavole rotonde sui temi e gli aspetti più attuali della produzione contemporanea, web comics, comunicazione e autoproduzione; BBBLab è anche quattro workshop per giovani artisti, con grandissimi nomi del panorama contemporaneo – Lilli Carré, Paolo Bacilieri, Elisa Talentino e Olivier Schrauwen e quattro incontri con editor – portfolio review peroffrire la possibilità di confrontare il proprio percorso professionale con il giudizio specialistico di Sanita Muižniece di Kuš!, Michele Foschini di Bao publishing, Maurizio Ceccato di Watt Magazin e Mimaster.
RACCONTO DEL CONTEMPORANEO
Diversi eventi del festival si concentrano sul raccontare come il fumetto sia un modo per riflettere sul contesto sociale e sui problemi e le vicende contemporanee.
Graphic News è il primo portale nativo digitale di informazione a fumetti, che si propone di analizzare il mondo di oggi attraverso il fumetto e l’illustrazione. Per BilBOlbul 2015 Graphic News si racconta in Giornalismo a fumetti 2.0 (mercoledì 18 novembre, Modo Infoshop , h.21.30) in una conversazione con il giornalista e autore Alberto Nerazzini; Sempre legato al progetto, l’incontro Ridisegnare le Frontiere parte dall’esperienza di Ventimiglia per descrivere chi tenta di arrivare in Europa, da un punto di vista diverso dall’informazione mainstream. Ne parleranno Chiara Abastanotti, Sara Creta , Emanuele Giacopetti e il Presidio Permanente No borders di Ventimiglia (domenica 15 novembre, Ram Hotel, h.18.00).
A Loft Kinodromo verrà presentato Bologna/Maputo Andata e ritorno (sabato 21 novembre, Loft Kinodromo, h.20.00), un reportage di viaggio nella cultura Mozambicana di otto artisti italiani e di alcuni artisti africani coinvolti nel progetto di residenza artistica internazionale. L’incontro è accompagnato da una mostra delle tavole di Baruzzi, Coco, Di Rocco, Farricella, Giommarresi, Piccinelli, Racca, Sorrentino che raccontano la vita quotidiana, le contraddizioni, le speranze, e la scoperta di un paese in mutamento. A cura di Associazione Yoda e Cospe Onlus, in collaborazione con Flashfumetto.it
ATLANTE ITALIANO : autori esordienti e nuove uscite
Del panorama editoriale italiano, in questo momento molto fertile e fiorente, BilBOlbul 2015 propone una fotografia, raccontandolo attraverso incontri, mostre e presentazioni.
Molti gli esordi editoriali. Tra questi, Marco Tabilio presenta il suo graphic novel di esordio, Marco Polo, le Vie Della Seta (BeccoGiallo), che narra la vita e le gesta di Marco Polo, il più grande viaggiatore di sempre (giovedì 19 novembre, Modo Infoshop, h.18.00).
Ad un’altra biografia illustre, quella della poetessa premio Nobel polacca Wisława Szymborska, è invece dedicato Wisława Szymborska. Si da il caso che io sia qui (BeccoGiallo) di cui l’autrice Alice Milani parlerà con la poetessa Mariagiorgia Ulbar (sabato 21 novembre, Libreria delle donne, h.12.30). I disegni originali del libro saranno presentati in una esposizione site specific presso Les Libellules Studio, che inaugurerà mercoledì 18 novembre alle ore 18.30.
Lo stesso giorno Giovanni Rizzo assieme a Roberto Grandi, racconterà il suo Party (Comma22), un fumetto in cui la “festa mondana” è lo scenario sul quale si muovono una coralità di personaggi e di micro-episodi che insieme compongono un ritratto dell’Italia più vacuamente superficiale (sabato 21 novembre, Libreria Feltrinelli Ravegnana, h.12.30).
Di Giappone e “gegika”, il fumetto alternativo giapponese, si occupa invece Viaggio a Tokyo (Canicola Edizioni) di Vincenzo Filosa, che racconta lo spaesamento culturale e la fascinazione per la cultura orientale (sabato 21 novembre, Accademia di Belle Arti di Bologna, h.15.00).
Chiude la galleria la presentazione dell’opera di Martoz, Remi Tot in Stunt (Maledizioni), occasione per inaugurare anche la mostra del giovane autore romano, che partecipa al festival anche come autore della porta dell’Atelier Sì 2015, presso la galleria Ono (domenica 22 novembre, Ono Arte contemporanea, h.18.30).
Ci saranno anche volti già affermati nel panorama italiano: Alessio Spataro presenta assieme ad Andrea Plazzi il suo Biliardino (Bao Publishing), graphic novel stampata in rosso e blu come gli omini del famoso gioco da tavolo di cui si ricostruisce la storia, e racconta le vicende storico-politiche di uno dei suoi inventori, sullo sfondo della guerra civile spagnola (domenica 22 novembre, Libreria Feltrinelli Ravegnana, h.11.00).
Alessandro Tota e Pierre Van Hove parleranno invece, in collaborazione con il festival Fiction Française/Festival della narrativa francese organizzato dall’Institut Français Italia/Ambasciata di Francia Italia, della loro opera a quattro mani Il ladro di libri (Coconino Press), che descrive la vita parigina bohemienne, attraverso l’espediente di un bianco e nero che riesce a rappresentare i fumi dell’oppio e le ombre degli alberi sulla Senna (domenica 22 novembre, Libreria Feltrinelli Ravegnana, h.16.00). L’atmosfera esistenzialista dell’opera la collega al lavoro di Marco Galli Nella camera del cuore si nasconde un elefante, sempre di Coconino Press: di queste affinità e dei loro lavori Marco Galli e Alessandro Tota dialogheranno con Alberto Sebastiani (sabato 21 novembre, Modo Infoshop, h.17.30).
La libreria Modo Infoshop ospiterà anche Dal Bestiario Padano alle Avventure di Pinocchio, incontro con Marco Corona e sessione di dediche sulla sua nuova edizione delle Avventure di Pinocchio di Collodi (sabato 21 novembre, Modo Infoshop, h.15.30), e Tiziano Angri e Alice Socal, autori di due graphic novel dedicate agli influssi che l’infanzia e l’adolescenza hanno sulla vita adulta. Alice Socal parlerà del suo Sandro (Eris Edizioni) e Tiziano Angri di L’unica voce (Coconino Press). Una conversazione fra amici immaginari, bullismi, acufene e scienziati tedeschi del diciottesimo secolo (domenica 22 novembre, Modo Infoshop, h.15.00).
Sull’infanzia si concentra Racconti d’infanzia, con Marina Girardi, Lorenza Natarella , Cristina Portolano, autrici di tre autobiografie d’infanzia per Topipittori (sabato 21 novembre, Libreria Trame, h.18.00). Segue inaugurazione della mostra Capriole con le tavole originali del libro di Marina Girardi.
BILBOLBUL RAGAZZI
Continua il lavoro di BilBOlbul nel promuovere il fumetto alle nuove generazioni, per formare piccoli lettori in erba e giovani lettori adolescenti, con un denso programma di laboratori e incontri e mostre.
Si consolida la collaborazione con la Cineteca di Bologna che ospita la CINNOTECA, spazio pensato interamente per i bambini, e polo permanente di educazione alle immagini. Un luogo dove creare, sperimentare, giocare e incontrare autori e animatori durante workshop e laboratori. La Cinnoteca accoglierà per l’edizione 2015 del festival Piattomondo, mostra dedicata a José Parrondo: fumettista, illustratore e musicista belga, che nel corso di una carriera ventennale ha realizzato numerosi albi, che pur rivolgendosi a bambini e ragazzi affascinano anche gli adulti grazie alla sottile ironia delle storie e a un segno sintetico e altamente identificabile. Parrondo apre una porta verso i mondi dell’infanzia e dell’assurdo; uno spazio di condivisione tra bambini e adulti dove l’autore fa emergere sempre il problema del rapporto tra immagine e testi, mostrandone le contraddizioni e i paradossi.
Accanto alla mostra anche un programma di laboratori con artisti di fama internazionale, il duo Von Zubinski, Gud, Anne-Margot Ramstein, Marina Girardi, il collettivo Blanca.
Per gli adolescenti BilBOlbul propone un fitto programma di incontri con autori e visite guidate.
BBB OFF
E come sempre accanto al programma del BilBOlbul anche l’attività incessante della città e del suo tessuto culturale a proposito di creatività, di dialogo fra i linguaggi del visivo e del fumetto, che si manifesta in alcune proposte espositive di giovani autori e curatori per la programmazione di mostre e eventi off.
Festival partner: Bologna Jazz Festival, Cheap Festival, ELCAF –East London Comic Art Festival, Fanzines! Festival Paris, La Violenza illustrata – Bologna, Live Arts Week – Bologna, KOmikazen Festival Ravenna, Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in piazza, Scriba Bologna, Treviso Comic Book Festival; Viva