Il movimento studentesco sudafricano chiede di sospendere dall’insegnamento Wouter Basson, il “Dottor morte” responsabile dei programmi di guerra chimica e biologica del regime di apartheid
“Un’indecenza” alla quale va messa subito fine: così gli studenti dell’Università di Stellenbosch hanno chiesto di sospendere dall’insegnamento Wouter Basson, il “Dottor morte” responsabile dei programmi di guerra chimica e biologica del regime di apartheid.
In una nota si denuncia che nessuno dovrebbe avere come docente un medico accusato di crimini contro l’umanità e condannato per infrazioni della deontologia da tutte le organizzazioni di categoria.
Al tempo del regime segregazionista, il “Dottor morte” coordinò la produzione di droghe usate per assassinare attivisti anti-apartheid nonché di armi chimiche da utilizzare nel conflitto civile in Angola. Nel 2002 Basson evitò una condanna penale sostenendo di aver solo eseguito ordini dei comandi militari.
La denuncia degli studenti è parte di una mobilitazione più ampia che questo mese ha per altro portato l’Università di Stellenbosch, uno degli atenei più prestigiosi del Sudafrica, ad annunciare il passaggio dall’afrikaans all’inglese come lingua di riferimento per i corsi. Una scelta, questa, salutata come la fine di politiche discriminatorie nei confronti dei giovani neri eredità dell’apartheid.
[VG] agenzia Misna
Non ricordo se fine 800 o inizio 900 tutto il mondo civile si mobilitò per la difesa dei boeri, (afrikaans) che forse erano minacciati dall’Inghilterra, se avessero lasciato le cose come erano forse molti afrikaans avrebbero tirato le cuoia, anche
se l’Inghilterra avesse occupato la colonia olandese non sarebbe andata meglio, ma con meno afrikaans tra le ……..benissimo il passaggio alla lingua inglese, l’afrikaans non è neache Dutch vero…..no pasaran