14.8 C
Rome
martedì, Novembre 19, 2024
14.8 C
Rome
martedì, Novembre 19, 2024
HomemalapoliziaIl governo catalano chiede scusa a Nicola Tanno

Il governo catalano chiede scusa a Nicola Tanno

Il nuovo governo catalano risarcisce e chiede scusa a Nicola Tanno. Per cinque anni, la polizia di Barcellona ha negato di averlo colpito con il proiettile di gomma che gli fece perdere un occhio

di Checchino Antonini

c2a1esto-es-violencia-sr-calbc3b3

Nicola Tanno ha perso un occhio per l’impatto di un proiettile di gomma sparato dalla polizia catalana, i Mossos d’Esquadra, la notte del 12 luglio 2010 presso la Piazza di Spagna Barcellona durante la celebrazione per la vittoria della squadra spagnola nel campionato del mondo che si teneva in Sud Africa. Poi il ministro degli Interni, Joan Saura nella la versione ufficiale degli eventi aveva sempre negato ogni responsabilità della polizia. Ora, si è dimostrato che le comunicazioni ufficiali riguardo questi eventi erano false. L’attuale Ministro degli Interni, Jordi Jané, ha riconosciuto la responsabilità della polizia e Nicola Tanno ricevrà un indennizzo di 200mila euro. Jané ha inviato una lettera a Tanno per chiedere scusa per il ferimento, aggiungendo che “nonostante l’accordo che è stato definitivamente chiuso, non potrà mai riparare completamente i danni che sono stati causati”.

L’indennizzo arriva cinque mesi dopo che il giudice numero 27 giudice di Barcellona, Francisco Javier Paolino, ha ordinato che il denaro venisse depositato sul conto bancario della corte. Nicola Tanno è la seconda vittima delle pallottole di gomma ad essere risarcita dal governo dopo che in settembre, Ester Quintana è stata indennizata con 260,931 euro. Tanno riferisce che “ci sono stati passi in avanti nell’individuare i responsabili dell’aggressione” e considera “un peccato che in questo e in altri casi simili, i capi della polizia non finiscono per pagare per le proprie responsabilità”. Dal 2010, dopo aver perso l’occhio, Nicola e la sua compagna sono stati i principali attivisti dell’associazione Stop Bales de Goma, ottenendo finalmente il divieto di questi proiettili in Catalogna, grazie a una storica risoluzione approvata dalla maggioranza del Parlamento.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Lo squadrismo dei tifosi israeliani e il pogrom immaginario

Violenza ad Amsterdam: i fatti dietro le mistificazioni e le manipolazioni politiche e mediatiche [Gwenaelle Lenoir]

Ferrarotti è morto e forse la sociologia non si sente troppo bene

Vita e opere dell'uomo, morto il 13 novembre a 98 anni, che ha portato la sociologia in Italia sfidando (e battendo) i pregiudizi crociani

Un Acropoli che attraversa una città, recitando

A Genova va in scena, per la quindicesima edizione, il Festival di Teatro Akropolis Testimonianze ricerca azioni

Maya Issa: «Nessun compromesso sulla pelle dei palestinesi»

L'intervento della presidente del Movimento Studenti Palestinesi in Italia all'assemblea nazionale del 9 novembre [Maya Issa]

Come possiamo difenderci nella nuova era Trump

Bill Fletcher, organizzatore sindacale, sostiene che ora “il movimento sindacale deve diventare un movimento antifascista”. [Dave Zirin]