Linke, Sahra Wagenknecht, della minoranza “nazionalista di sinistra”, annuncia un nuovo movimento: Aufstehen, Alziamoci
In Germania sta per nascere un nuovo partito di sinistra: si chiamerà Aufstehen, l’equivalente di Stand Up, a lanciarlo è Sahra Wagenknecht, padre iraniano e madre tedesca, economista di formazione e deputata leader del gruppo Die Linke, quinta forza della Camera. Obiettivo del movimento, come ha spiegato la fondatrice, è far rivivere le fortune della sinistra decadente del paese. Finora però l’idea è stata accolta con scetticismo. Wagenknecht, deputata e vicepresidente di Die Linke, il partito della sinistra radicale tedesca nato dai dissidenti della Spd e dagli eredi dei comunisti della Germania est che alle elezioni federali del 2013 conquistò l’8,6% dei voti. Il d-day ufficiale del nuovo movimento popolare è il 4 settembre. Da oggi è on line il sito. Nessuna presentazione, solo il form per iscriversi e video e foto con cui un giardiniere, una giornalista, un pensionato, un dj, un sindaco e perfino un pastore raccontano cosa vorrebbero e di cosa sono stanchi. Potrebbe essere un tassello della lunga marcia di Melenchon per spaccare il Partito della sinistra europea dopo la fuoriuscita dello stesso leader francese dall’assise sovranazionale inventata da Bertinotti nel 2004. Wagenknecht, assieme a Oskar Lafontaine, è esponente di una sorta di minoranza nazionalista o sovranista interna alla Linkementre Melenchon ha lanciato, il 12 aprile scorso, la dichiarazione di Lisbona insieme agli spagnoli di Podemos e ai portoghesi del Bloco de Esquerda, che della Se sono tra i membri più attivi.
Al settimanale Der Spiegel Wagenknecht ha spiegato che «i nostri obiettivi sono di costruire maggioranze politiche diverse e un nuovo governo con un’agenda sociale». La Germania ha tre partiti orientati a sinistra: i Socialdemocratici, i Verdi e il partito di sinistra della Wagenknecht ma insieme non raggiungono la maggioranza in Parlamento e hanno differenze sostanziali. La fondatrice di Aufstehen è un politico controverso anche all’interno del suo stesso partito, in particolare per aver preso una posizione scettica sulle politiche di immigrazione.
Austehen trarrà ispirazione da altri movimenti di sinistra, dall’esempio dell’ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti, Bernie Sanders o dal partito laburista di Jeremy Corbyn. «Siamo in contatto con persone attive in quelle campagne», ha spiegato a Der Spiegel. Quanto allo spettro politico interno cui si rivolge, Wagenknecht ha spiegato di puntare ad ottenere l’appoggio di figure della Linke, della Spd e dei Verdi. Ma non sono mancate – immediate – le critiche, provenienti dalla Spd: per il numero 2 del partito, Ralf Stegner, sembra «più che altro un’iniziativa di PR. In un’Europa che sta avendo una chiara deriva a destra, abbiamo bisogno urgentemente di alternative progressiste», ha affermato, precisando che la risposta è quella di una forte Spd, non di Aufstehen.
«I cittadini devono essere ascoltati!», è una delle frasi-monito che si leggono sul sito. «Rialzarci per avere un paese pacifico e giusto», ha spiegato Wagenknecht. A gennaio, nell’assemblea del suo partito, l’economista più vicina alla Russia di Putin che alla Merkel, ha attaccato i grandi leader europei (dalla sua cancelliera a Macron) per i colpi inferti all’Europa con le loro politiche: «Questa non è un’Europa che sostiene l’omogeneità della sua gente – aveva detto – questa è un’Europa che sta andando a pezzi». E rivolgendo lo sguardo oltre Berlino, aveva aggiunto: «Il fatto che ci siano aspirazioni e tendenze nazionaliste in così tanti Paesi, è il risultato di queste politiche». Da qui l’idea di un contribuito di sinistra annunciato all’inizio dell’anno e tra un mese al decollo. «I partiti politici non possono essere fondati, emergono da una politica credibile – ha continuato al settimanale tedesco – Ciò che stiamo lanciando deliberatamente non è un nuovo partito ma un’offerta a tutti coloro che sono insoddisfatti delle politiche prevalenti, per un rinnovo del welfare e di uno Stato pacifico». L’esperimento di Austehen non sarà facile, complice anche il rischio del fuoco amico. La Wagenknecht ha una fama un pò controversa nel suo partito, ad esempio per aver preso una posizione scettica e a volte distante rispetto alle politiche immigratorie della Merkel in casa. Alcuni temono che la sua nuova creatura sia un partito concorrente e che possa indebolire ulteriormente una sinistra già allo stremo.