Andare a raccogliere le palle è divertente ma non hai niente di meglio da fare? Leggi un libro. Chiama tua madre. Prendi il ricamo. Qualsiasi cosa!
di Evan Waite
Sono io, Peaches. Ehi, stai andando bene? Non voglio ficcare il naso, ma, a partire da qualche settimana fa, sei. . . . stato più in giro. Come dire, sempre. Il che è una figata, ma sembra che ci sia qualcosa che non va, così ho pensato di fare il check in.
Sono un bravo ragazzo, parla con me.
All’improvviso, è come se fossi una persona completamente diversa. Te ne stai lì seduto sul divano a guardare la scatola della paura e a sgocciolare lacrime sulla mia pelliccia. Mi agito quando mi fai il bagno, quindi sai che non mi piace bagnarmi!
Non fraintendermi. Mi piacciono le tue crocchette e so che mi vuoi bene. Ma devi smettere di accarezzarmi ogni due secondi. Il tempo delle coccole mi piace tanto quanto la prossima cagnolina, ma comincio a sentirmi un po’ disperata. Il mio muso è sporco e mi sta venendo un callo sul mio sedere. Per l’amor di Dio, la mia coda è quasi scodinzolante fino all’osso!
Scusami, non intendevo aggredirti. Cercherò di usare la mia corazza interna.
Pensavo che mi mancavi quando te ne andavi di giorno, ma ora mi rendo conto di quanto mi è andata bene. Abbaiavo agli scoiattoli per ore! Ma ora, nel momento in cui metto piede in bagno per succhiare l’acqua del water, tu sei lì con un giornale arrotolato, che mi lanci occhiatacce.
Avete idea di quanto sia umiliante essere picchiati con il muso da un tizio con i pantaloni della tuta al contrario?
Onestamente, penso che il tempo trascorso separati potrebbe essere un bene per noi. Mi fa sentire meglio quando torni a casa. Non posso essere adorabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ho bisogno di un po’ di tempo per ricaricarmi, in modo da poter essere al massimo della mia dolcezza quando arriva la notte. È così che si ottengono i buoni scodinzolii.
Qualunque cosa tu abbia fatto per farti dire dal tuo capo di smettere di andare a casa, vai a scusarti. Perché se dovrò ballare un altro lento con te sulle zampe posteriori, butterò il mio culo peloso nel traffico!
Andare a prendere le palle è divertente e tutto, ma non avete niente di meglio da fare? Leggi un libro. Chiama tua madre. Prendi il ricamo. Qualsiasi cosa! Non posso essere la tua unica fonte di divertimento. C’è troppa pressione, e sappiamo entrambi che lo stress mi fa strappare i cuscini.
Poi non voglio essere nei tuoi video “divertenti” di Instagram, quindi smettila di cercare di mettermi in un prendisole e fingere che siamo ad un appuntamento. E’ umiliante, e non voglio nemmeno disfare le valigie con le implicazioni psicosessuali.
E perché continui a cercare di portarmi in giro per il tuo corridoio? Non sono un cavallo, idiota! Forse lo sapresti, se mi avessi addestrato.
Senti, apprezzo il fatto che mi porti a spasso. Davvero, lo apprezzo. Ma posso fare pipì solo un tot di volte al giorno. Come fai a non saperlo? Sei tu che mi riempi la ciotola. Ma non si tratta dei miei movimenti intestinali, vero? Si tratta del pozzo senza fondo del bisogno che si è improvvisamente aperto dentro di te. Ogni volta che sento il groviglio di te che mi afferri al guinzaglio, rabbrividisco.
Hai un buon cuore, e l’ultima cosa che voglio fare è scappare via. Qui fa caldo, e qui è dove si trova il mio osso. Inoltre, la casa non è mai stata così pulita. Hai persino iniziato a pulire le maniglie della porta! Ma, a meno che tu non voglia che rosicchi la tua scarpa preferita, devi darti una regolata e smettere di essere così appiccicosa. Voglio continuare a essere il migliore amico dell’uomo, ma tu non mi rendi le cose facili.
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