Dall’8 al 10 novembre la prima edizione di Sfestival, festival romano della fantascienza, promosso da Allarga.menti
«La fantascienza – spiega Giovanna Repetto – non è solo lettura di evasione: essa interroga tutti noi sulle grandi sfide del presente e del futuro. Per questo è necessario farla conoscere al di là dei cliché e dei pregiudizi». Giovanna Repetto (vincitrice del premio Odissea 2022, riconoscimento per fantascienza, fantasy, horror e weird), è una di quelli che credono che c’è ancora spazio per la narrativa sci-fi anche ora che l’Intelligenza Artificiale sembra aver delocalizzato una certa visione di futuro nel quotidiano di tutti. Insieme ad altri autori, appassionati e addetti ai lavori sarà tra i protagonisti della prima edizione del Roma Sfestival, dall’8 al 10 novembre nello spazio Allarga.menti con la cura, tra gli altri, di Massimiliano Di Giorgio, giornalista, scrittore e organizzatore culturale.
Era tempo che Roma non fosse scenario di una convention dedicata al genere. Alla manifestazione, del tutto ad ingresso gratuito, parteciperanno scrittrici e scrittori – tra cui diversi vincitori di premi Urania e Odissea – critiche e critici, traduttori e traduttrici, editor. La prima edizione è intitolata “Caos Cosmico”, e si articolerà in una serie di conversazioni a tema a partire da “Che cos’è la fantascienza?”, guidata dal critico ed editor Sandro Pergameno – con Sandro Battisti e Lanfranco Fabriani, entrambi premio Urania – mentre il critico Umberto Rossi farà poi un ritratto dello scrittore Philip K. Dick, con la partecipazione di Marco Settembre.
Repetto entrerà in scena il secondo giorno con una discussione che coinvolgerà altre tre colleghe (Angelica De Palo, Elisa Franco, Serena Emiliani) sul tema “Oltre le galassie dei generi: l’universo fantascientifico delle donne”. Ancora, Davide Del Popolo Riolo, Luca Giommoni e Leonardo Tonini, tutti narratori, insieme alla saggista e critica Giuliana Misserville converseranno invece su “Fantascienza & critica sociale”, con il contributo dei blogger Bokononisti mentre Matteo Scarfò e Riccardo Muzi presenteranno il Solarpunk. Di nuovo Giovanna Repetto con Stefano Dalpian, Laura Marinelli, Luigi Rinaldi e Andrea Benedetti si confronteranno sul tema “Distopia VS Utopia”. A seguire Benedetti, che è anche un produttore e un esperto di musica techno, terrà un dj set a tema fantascientifico.
La conversazione che chiude il festival è “Fantascienza VS Mainstream” (Quando l’etichetta di genere spaventa: perché gli editori non amano che si parli di science fiction), con la partecipazione di Silvia Costantino, Alessandro Montoro, Andrea Franco, Giorgia Simoncelli, Paolo Di Orazio, Fabio Carta. Prima, Marc Welder terrà una breve lezione sullo scrittore Harlan Ellison.
«È importante che la letteratura di fantascienza esca dalle nicchie degli appassionati e degli addetti ai lavori e si apra a tutta la società civile – dice ancora Repetto – la fantascienza attuale è così ricca di sfaccettature e di sottogeneri da poter soddisfare i gusti di ogni lettore. Probabilmente molti hanno letto romanzi e racconti di fantascienza senza riconoscerli come tali».
Forse Sfestival arriva nel momento giusto, forse c’è ancora più spazio di prima per la narrativa sci-fi. Anche se l’IA e altre tecnologie stanno trasformando molti aspetti della nostra vita, la fantascienza ha sempre funzionato come specchio del nostro presente e come esplorazione di ciò che potrebbe ancora venire, spingendosi oltre il prevedibile.
La narrativa sci-fi può sfruttare questo “nuovo realismo” per indagare dilemmi etici, scenari distopici e scoperte che richiedono immaginazione e riflessione. E’ sicuramente una sfida: in un mondo in cui l’AI è reale, la fantascienza non può più limitarsi a prefigurare queste tecnologie, ma può riflettere sull’impatto psicologico, sociale e culturale di un futuro sempre più dipendente da esse. Inoltre, nuove frontiere come la biotecnologia, l’esplorazione spaziale e il climate engineering offrono possibilità narrative inesplorate che la fantascienza può indagare.
Una parola per la location: ROMA SFESTIVAL si terrà nello spazio Allarga.menti (via Numidia 2, Roma, zona Porta Metronia-Largo Pannonia), all’interno dell’istituto superiore Confalonieri-De Chirico. La scuola e l’associazione di promozione sociale Allargo Pannonia hanno vinto il bando del Comune di Roma per le scuole “aperte nel pomeriggio, di sera e nel weekend”, e nello spazio vengono proposte molte attività, dalla sala studio pomeridiano a presentazioni di libri a proiezioni a corsi e laboratori.
ROMA SFESTIVAL
Festival romano della fantascienza
Prima edizione, 8-10 novembre Ingresso gratuito
Allarga.menti, polo civico e culturale, via Numidia 2, Roma (zona Porta Metronia – Largo Pannonia)
Conversazioni, proiezioni, eventi, vendita libri e altro
Media Partner: Radio Centro Idea
Comitato organizzatore: Giovanna Repetto, Massimiliano Di Giorgio, Stefano Sacchini, Francesco Arcarese
VENERDÌ 8 NOVEMBRE
SALA ROSSA, ore 17.30
Che cos’è la fantascienza?
Sandro Pergameno, critico ed editor
Sandro Battisti, scrittore, vincitore premio Urania
Lanfranco Fabriani scrittore, vincitore premio Urania
SALA ROSSA, ore 19.30
Tributo a Philip K. Dick
Umberto Rossi, critico e traduttore
Marco Settembre, scrittore e critico
A SEGUIRE (ore 20.30): aperitivo offerto da enoteca “Vicino”, Largo Pannonia
13/14.
SPAZIO UNO: 18-20 Esposizione e vendita di libri etc (a cura di autori/editori).
Dalle 20, sala aperitivo
SPAZIO MOSTRE: Random Access: frammenti video di Sci-fi
SPAZIO LAB: Proiezioni, incontri estemporanei, firme-copie, riunioni
SABATO 9 NOVEMBRE
SALA ROSSA, ore 11.00
Oltre le galassie dei generi: l’universo fantascientifico delle donne
Giovanna Repetto, scrittrice, vincitrice premio Odissea
Angelica De Palo, scrittrice
Elisa Franco, scrittrice, vincitrice premio Urania Short
Serena Emiliani, scrittrice
SALA ROSSA, ore 15
Fantascienza & Critica sociale
Davide Del Popolo Riolo, scrittore, vincitore del premio Urania
Giuliana Misserville, critica letteraria
Luca Giommoni, scrittore
Leonardo Tonini, scrittore
I Bokononisti, blogger
SALA ROSSA, ore 17
Il Solarpunk salverà il mondo?
Matteo Scarfò, regista e scrittore
Riccardo Muzi, autore
SALA ROSSA, ore 18.30
Distopia VS Utopia
Stefano Dalpian, scrittore, vincitore del premio Odissea
Giovanna Repetto, scrittrice, vincitrice del premio Odissea
Laura Marinelli, scrittrice
Luigi Rinaldi, scrittore, vincitore premio Odissea
Andrea Benedetti, dj, produttore e scrittore
A SEGUIRE (ore 20.30-21): APERITIVO & DJ SET
SPAZIO UNO: 11-20 Esposizione e vendita di libri etc (a cura di autori/editori). Dalle
20, sala aperitivo
SPAZIO MOSTRE: Random Access: frammenti video di Sci-fi
SPAZIO LAB: Proiezioni, incontri estemporanei, firme-copie, riunioni
DOMENICA 10 NOVEMBRE
SALA ROSSA, ore 10.30
Tributo a Harlan Ellison
Marc Welder, scrittore
SALA ROSSA, ore 11.30
Fantascienza VS Mainstream
Silvia Costantino, editrice e traduttrice
Alessandro Montoro, scrittore, vincitore premio Urania Short
Andrea Franco, editore e scrittore
Giorgia Simoncelli, scrittrice
Paolo Di Orazio, scrittore, autore di fumetti
Fabio Carta, scrittore
SPAZIO UNO: 11-13 Esposizione e vendita di libri etc (a cura di autori/editori).
SPAZIO MOSTRE: Random Access: frammenti video di Sci-fi
SPAZIO LAB: Proiezioni, incontri estemporanei, firme-copie, riunioni