Per il diritto alla cultura contro degrado e abbandono, occupato a Trastevere l’ex cinema Pasquino, non prima di un blitz al Campidoglio, in Commissione Cultura
di Mirna Cortese
Al grido di “Cultura indipendente, cultura resistente” questa mattina a Roma è stato temporaneamente occupato il Cinema Pasquino abbandonato da anni e, come tanti altri luoghi della cultura della capitale, ridotto in macerie della cultura e nelle mire di speculatori e palazzinari.
Il nome stesso, Paquino, a Roma è simbolo della critica feroce contro il potere, e questo pomeriggio a Trastevere, il cinema abbandonato di Vicolo del Piede 12, che porta il nome, è stato occupato da attivisti e attiviste delle reti Cinema Off e Diritto alla Città, a cui si sono uniti anche alcuni centri sociali. L’ex Cinema Pasquino, come tanti altri cinema, teatri e luoghi di cultura presenti a Roma, è chiuso e la struttura abbandonata da anni, così almeno altre 43 sale su tutto il territorio capitolino.
Delle 43 sale dismesse, 28 sono chiuse da più di 10 anni, 8 da più di 5, 5 da 2 e 1 sala è inattiva da un anno (leggi elenco a fine articolo o visita la mappa di Off Festival Cinema Chiuso).
L’obiettivo dell’azione è rivendicare il diritto alla cultura contro il degrado e l’abbandono in cui le istituzioni hanno lasciato per anni molti spazi che potrebbero invece essere luoghi di confronto, discussione e di crescita comune per la cittadinanza di Roma. All’entrata del cinema occupato uno striscione recita “Prossimamente nelle sale: Marino il cinedistruttore”. “Siamo qui per riaccendere gli schermi” dichiara uno degli attivisti aggiungendo che “Oggi in Commissione cultura è stato presentato il bando del Comune sui cinema di Roma, si parla di rigenerazione ma in realtà si dà il via libera alla loro distruzione”.
Rispetto al bando del Comune l’occupazione temporanea e simbolico del cinema Pasquino è infatti successiva ad un’altra azione che la stessa rete di attivisti e attiviste hanno portato a segno in mattina proprio al Campidoglio, mentre la Commissione Cultura capitolina era in riunione per discutere una delibera sul futuro di alcuni cinema chiusi. Il timore non peregrino degli attivisti, entranti in sala indossando t-shirt con la scritta ‘La cultura non si vende‘, è che dietro la delibera si nascondano interessi di speculatori e palazzinari che, con la complicità dell’amministrazione locale, ristruttureranno sì molte sale abbandonate ma per trasformarle in centri commerciali, parcheggi o, come già accaduto per molti una volta cinema, in Sale Bingo.
I cinema, per gli attivisti, devono continuare ad essere presidi culturali nei quartieri. “Noi vogliamo creare cultura dal basso, mentre palazzinari, costruttori e amministrazione vogliono spegnere la città sotto il grigiume” dichiarano. L’occupazione, simbolica e temporanea, si risolverà in serata, dopo la proiezione del film Nuovo Cinema Paradiso.
Elenco delle sale di cinema o teatri abbandonati a Roma. Delle 43 sale dismesse, 28 sono chiuse da più di 10 anni, 8 da più di 5, 5 da 2 e 1 sala è inattiva da un anno:
1 – Academy Hall, via Stamira-Nomentano
2 – Airone, via Lidia-Appio Latino
3 – America, via Natale del Grande-Trastevere
4 – Apollo, via dei Galla e Sidama-viale Libia
5 – Archimede, via Archimede-Parioli
6 – Astor, via Baldo degli Ubaldi-Aurelio
7 – Astra, viale Jonio-Montesacro
8 – Aureo, via delle Vigne Nuove-Montesacro
9 – Augustus, corso Vittorio Emanuele II-Centro storico
10 – Avorio, via Macerata-Pigneto
11 – Belsito, piazza Medaglie D’Oro-Trionfale
12 – Capitol, via Giuseppe Sacconi-Villaggio Olimpico
13 – Capranichetta, piazza Montecitorio-Centro storico
14 – Cinestar Cassia, via Vibio Marino-Cassia
15 – Cinestar-Nuovo star, via Michele Amari-Appio
16 – Delle Arti, via Sicilia-Centro storico
17 – Diamante, via Prenestina-Prenestino
18 – Embassy, via Stoppani-Parioli
19 – Empire, via Regina Margherita-Castro Pretorio
20 – Excelsior, via Beata Vergine del Carmelo-Cristoforo Colombo
21 – Gioiello, via Nomentana-Porta Pia
22 – Gregory, via Gregorio VII- Aurelio
23 – Holiday, largo Benedetto Marcello-Salario
24 – Horus, piazza Sempione-Montesacro
25 – Impero, via Acqua Bullicante-Prenestino
26 – Metropolitan, via del Corso-Centro storico
27 – Missouri, via Ercole Bombelli-Portuense
28 – New York, via delle Cave-Tuscolano
29 – Palazzo, piazza dei Sanniti-San Lorenzo
30 – Paris, via Magna Grecia-Appio
31 – Pasquino, Vicolo del Piede, Trastevere
32 – Piccolo Apollo, via Conte Verde-Termini
33 – Preneste, via Alberto Da Giussano-Prenestino
34 – Puccini, via Baldassarre Orero- Casalbertone
35 – Quirinale, via Nazionale-Centro storico
36 – Quirinetta, via Marco Minghetti-Centro
37 – Rialto, via IV Novembre-Centro storico
38 – Ritz, viale Somalia-Africano
39 – Rivoli, via Lombardia-Centro storico
40 – Roma, piazza Sonnino-Trastevere
41 – Sala Troisi, via Induno-Trastevere
42 – Tristar, via Grotte di Gregna-Collatina
43 – Uisse, via Tiburtina-Tiburtina.