Bernie Sanders contro il TTIP: ecco il commento sui leaks di Greenpeace del senatore marxista, candidato presidente degli Usa, antagonista di Hillary Clinton. Tutti a Roma il 7 maggio
Il candidato presidente Bernie Sanders così ha commentato i documenti resi noti da Greenpeace ieri sul TTIP:
“Le rivelazioni di oggi dimostrano che il cosiddetto accordo commerciale Usa-Ue ha poco a che fare con il “libero commercio” e molto a che fare con l’aumento del potere delle banche di Wall Street, delle aziende farmaceutiche e e delle grandi compagnie petrolifere. Liberarsi di norme che proteggono i lavoratori e l’ambiente può essere conveniente per i profitti delle imprese, ma sarebbe un disastro per il popolo americano. Un accordo commerciale con l’Europa potrebbe darci un’opportunità storica per migliorare i diritti dei lavoratori, dell’ambiente e la protezione dei consumatori. Purtroppo, le rivelazioni di oggi dimostrano che questo accordo commerciale causerebbe l’esatto contrario, continuando la corsa verso il fondo. In qualità di presidente, il senatore Sanders non sarà d’accordo con qualsiasi accordo commerciale che deregolamenta Wall Street, compromette le leggi americane a tutela dei consumatori, aumenta il prezzo dei farmaci da prescrizione, minaccia la sicurezza alimentare e consente alle aziende straniere di contestare le leggi che ridurrebbero le loro attese di profitti futuri di fronte a un tribunale internazionale. Il commercio è una cosa buona, ma deve essere onesto”
Ci vediamo sabato 7 a Roma alla manifestazione nazionale #StopTTIP
[traduzione di Maurizio Acerbo]